Il progetto si potrebbe attuare nella prossima primavera e concludersi nel mese di giugno con due manifestazioni,una a Ginevra l’altra a Napoli, ed un convegno che potrebbe tenersi presso il Ceus di Nisida.
In ideale linea di prosecuzione con analoghe esperienza già realizzate all’interno dell’Istituto di contatto con l’Arte il progetto propone che artisti e ragazzi collaborino nella realizzazione di opere, grandi pannelli di legno dipinti ad acrilico per quanto riguarda Fermariello, mentre Silvio Siciliano con la sua straordinaria capacità artistica e tecnico – operativa avrà non solo “il compito” di fotografare questo work in progress, ma darà spazio ai ragazzi stessi che “liberamente e senza alcuna conoscenza tecnica del mezzo fotografico, scatteranno e filmeranno essi stessi dando così libero sfogo ad immagini pure, e non condizionate da alcuna conoscenza predefinita”.
Siciliano, inoltre, opererà anche fuori, realizzando un vero e proprio reportage in quei luoghi, in quei contesti da cui ciascun ragazzo proviene: una sorta quindi di “dentro e fuori, oltre l’arte, oltre Nisida, oltre Napoli”.
Il piano di lavoro prevede la partecipazione di 8/10 ragazzi.
Il progetto è promosso dall’Istituto Penale di Nisida e dall’Associazione Culturale N’Art , ed ha gia trovato l’apprezzamento ed i sostegno del dott. Dario Ciccarelli, esperto commerciale della Delegazione permanente d’Italia presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio, oltre che del Comune di Napoli.